Sabato 24 marzo 2018, alle ore 18.00, presso la galleria d’Arte contemporanea Spazio 40 di Roma,in via dell’Arco di S. Calisto 40, nel cuore di Trastevere, è stata inaugurata la rassegna d’arte contemporanea dal titolo “ LE TRE SSS: SIMBOLI, SEGNI E SOGNI”,con la partecipazione di artisti contemporanei.
La location esclusiva è stata inserita nella Roma Sparita di Ettore Roesler Franz e del Pinelli con echi del Trilussa e del Belli.
L’evento rientra nell’ambito delle molteplici iniziative culturali promosse dalla “Cassiopea-organizing” (scarica la brochure in PDF) che, in collaborazione con Il Sextante di Mariapia Ciaghi, puntano sulla qualità degli Artisti altamente selezionati, sul coinvolgimento delle Autorità Istituzionali e personalità del mondo dell’Arte.
Col titolo “ Le tre S S S: simboli, segni e sogni” si è vuoluto indicare il coinvolgimento di diverse tipologie d’arte che si incontrano sull’asse dei SIMBOLI quale piano “della segreta lingua”, delle cose “mute”, il cui legante è da rintracciare nei riflessi tra sonorità, colori, forme e sensazioni, per meglio esplorare le dimensioni più profonde e misteriose dell’esistenza.su
Sull’asse dei SEGNI, le infinite connotazioni riconducibili a infiniti significati linguistici e semantici (punto, linea, figura , valori, espressioni…); sull’asse dei SOGNI le stratificazioni di immagini oniriche percepite in corrispondenza con avvenimenti reali o distorsioni inimmaginabili o vagheggiamenti della fantasia.
Durante l’evento la CEO e Manager de Il Sextante, Mariapia Ciaghi ha letto il testo che Ennio Calabria, artista ed intellettuale italiano, esponente del figurativismo europeo, ha indirizzato agli organizzatori della rassegna (scarica il testo integrale in PDF).
Si tratta – secondo i critici più entusiasti – di un significativo contributo d’Arte che esponenti del panorama contemporaneo offrono al pubblico della Capitale, come miscellanea di linguaggi differenziati.
Di seguito due filmati relativi al giorno dell’inaugurazione della rassegna con una significativa carrellata delle opere esposte.